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Sostegno all'affitto: sono stati riaperti i termini dell'avviso pubblico per l’erogazione di contributi agli inquilini “morosi incolpevoli” definendo la nuova scadenza per la presentazione delle domande al 31/12/2023, salvo esaurimento delle risorse disponibili

Per “morosità incolpevole” si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.

La perdita o la consistente riduzione della capacità reddituale possono essere dovute ad una delle seguenti cause:

  • perdita del lavoro per licenziamento;

  • accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell'orario di lavoro;

  • cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;

  • mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;

  • cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;

  • malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell'impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

Il richiedente deve dimostrare la perdita o la consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare nei 2 anni precedenti la data di presentazione della domanda.

Beneficiari:

I contributi sono destinati a:

  • inquilini destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per convalida o di una successiva ordinanza di convalida di sfratto, al fine di sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune nel caso in cui il proprietario rinunci all'esecuzione del provvedimento di rilascio e il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ad anni due;

  • inquilini destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per convalida o di una successiva ordinanza di convalida di sfratto, per ristorare la proprietà qualora il proprietario consenta il differimento dell'esecuzione del provvedimento di rilascio per il tempo necessario a trovare un'adeguata soluzione abitativa;

  • inquilini destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per convalida o di una successiva ordinanza di convalida di sfratto, la cui ridotta capacità economica non consenta il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;

  • inquilini destinatari di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per convalida o di una successiva ordinanza di convalida di sfratto, che abbiano sottoscritto o debbano sottoscrivere un nuovo contratto a canone concordato;

  • inquilini che, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto, siano in possesso dei requisiti indicati nel successivo paragrafo - ad eccezione di quello indicato alla lettera b che abbiano subito, in ragione dell'emergenza COVID-19, una perdita del proprio reddito ai fini IRPEF superiore al 25%, certificata attraverso l'ISEE corrente o, in alternativa, mediante il confronto tra l'imponibile complessivo derivante dalle dichiarazioni fiscali 2021/2020 e che non dispongano di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento del canone di locazione e/o degli oneri accessori.

Requisiti per l'accesso al contributo:

Possono presentare richiesta di contributo gli inquilini morosi incolpevoli residenti nei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, di un Paese dell'UE, ovvero per i cittadini extra UE possesso di un regolare titolo di soggiorno. Nel caso di permesso di soggiorno scaduto è ammissibile la domanda di contributo qualora sia stata fatta domanda di rinnovo;

b) presenza di un atto di intimazione di sfratto per morosità incolpevole con richiesta di convalida. Possono accedere al beneficio anche gli assegnatari di alloggio di proprietà comunale destinatari di un provvedimento analogo, qualora ricorrano le condizioni che definiscono la morosità incolpevole;

c) titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato e residenza nell'alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9);

d) non essere titolare (requisito richiesto a tutti i componenti del nucleo familiare) di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio ad uso abitativo sito nella Provincia di Ravenna, di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare;

e) reddito ISE non superiore ad € 35.000,00 o valore ISEE non superiore ad € 26.000,00 (derivante da regolare attività lavorativa);

Possono presentare richiesta di contributo anche i cittadini residenti nei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi che nell'anno di presentazione della domanda siano stati in possesso dei requisiti sopra definiti e abbiano ricevuto dal Servizio sociale associato o dai comuni di Ravenna Cervia e Russi, contributi al medesimo fine per importi complessivi pari o inferiori al contributo previsto dalla presente disciplina. In tal caso il contributo sarà erogato al soggetto pubblico che ha anticipato la somma a ristoro di quanto già corrisposto e al richiedente per la cifra corrispondente all'importo pari alla differenza fra il contributo già ottenuto e il tetto massimo concedibile in base alla presente disciplina .

I contributi concessi con il presente bando non sono cumulabili con il reddito di cittadinanza di cui al D.L. n. 4/2019 convertito dalla legge n. 26/2019; pertanto il Comune, successivamente all’erogazione del contributo comunicherà all’INPS la lista dei beneficiari ai fini della compensazione sul Reddito di cittadinanza per la quota destinata all’affitto.

Criteri di assegnazione dei contributi:

A seguito della valutazione delle domande il servizio sociale associato redigerà una graduatoria di beneficiari che sarà formulata sulla base del numero di criteri preferenziali previsti (ultrasettantenne, minore, invalidità, presa in carico); la presenza di più criteri preferenziali all'interno del nucleo comporterà una priorità nell'erogazione del contributo.

In caso di parità o di risorse insufficienti si darà precedenza ai nuclei con il valore Isee inferiore.

Criteri preferenziali:

Costituisce criterio preferenziale per la concessione del contributo la presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un componente che sia:

  • ultrasettantenne;

  • minore;

  • in possesso di invalidità accertata per almeno il 74% (da documentare mediante certificazione rilasciata dagli organi competenti);

  • in carico, da almeno 6 mesi dalla data di presentazione della domanda, ai servizi sociali o alla competente azienda sanitaria per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale.

Ammontare massimo del contributo:

E' definito un tetto massimo di contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole accertata che non può superare l'importo di € 8.000,00.

Modalità di presentazione della richiesta di contributo:

I cittadini interessati ad ottenere il contributo in oggetto possono presentare domanda ai Comuni di Ravenna, Cervia e Russi – a partire dal 16/01/2023 e fino al 31 dicembre 2023, salvo esaurimento delle risorse disponibili.

Le domande devono essere compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune.

Le richieste vanno presentate personalmente dall'interessato o da un suo delegato, negli orari di apertura al pubblico degli Uffici presso:

COMUNE DI RAVENNA:

- Sportello Unico Polifunzionale, Viale Berlinguer n. 68 - Ravenna

- Sedi degli uffici territoriali decentrati (ex Circoscrizioni)

COMUNE DI CERVIA:

Sportello Sociale - Viale Roma, 33 – Cervia

COMUNE DI RUSSI:

Sportello Sociale – Via Trieste, 1 – Russi

Per informazioni ci si può rivolgere anche ai seguenti recapiti telefonici:

Comune di Ravenna – tel 0544 482550 - 482355

Comune di Cervia – tel. 0544 979378

Comune di Russi – tel. 0544 587644 – 0544 485850

Presso le sedi sopra indicate sarà possibile ritirare anche il modulo di domanda in cartaceo.

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