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Canone unico patrimoniale - Esposizione pubblicitaria e diritti sulle pubbliche affissioni

Il canone unico patrimoniale, istituito nella seduta consiliare n. 5 del 07 gennaio 2021 a norma dell’art. 1 commi da 816 a 847 della legge 160/2019, dal 1° gennaio 2021 sostituisce:

  • il Canone per l’Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche (COSAP);
  • l’Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP).

Il versamento dell’importo dovuto potrà essere pagato nelle seguenti modalità del sistema PagoPA:

Il versamento del Canone Unico patrimoniale potrà essere fatto nelle seguenti modalità del sistema PagoPA:

- accedendo al portale per il cittadino raggiungibile tramite il sito istituzionale dell'Ente accedendo all'apposita sezione Pagamenti/Pagamenti da codice avviso, inserendo il codice avviso di 18 cifre nell’apposita sezione, scegliendo tra gli strumenti di pagamento disponibili: carta di credito, carta prepagata o addebito diretto sul Conto Corrente.

- disponibile presso tabaccherie e istituti bancari accreditati o attraverso i canali messi a disposizione dai Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) come home banking e app mobile.

-disponibile presso qualunque Ufficio Postale utilizzando l’avviso di pagamento allegato.

L'elenco dei punti abilitati a ricevere pagamenti tramite PagoPA è disponibile QUI.

Di seguito un esempio del bollettino PagoPa:

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Per impianti di pubbliche affissioni si intendono tutti gli impianti di proprietà del Comune, collocati esclusivamente su aree pubbliche o immobili privati sui quali il Comune esercita il diritto di affissione. La superficie degli impianti destinata alle pubbliche affissioni è di 600 metri quadrati, di cui il 15% è destinato ad affissioni non commerciali e il restante 85% ad affissioni commerciali.

Modalità di richiesta:

- Affissioni

Per richiedere una pubblica affissione è necessario prenotare gli spazi presso l'ufficio URP mediante la compilazione del modulo “Richiesta commissione pubblica affissione”da inviare tramite e-mail a urp@comune.russi.ra.it. Saranno accettati anche moduli differenti purché contengano tutte le informazioni necessarie alla prenotazione degli spazi e all'effettuazione dei conteggi per il dovuto.

Sempre via e-mail è possibile richiedere all'ufficio eventuali preventivi di spesa.

- Riduzioni al 50%

a) per i manifesti riguardanti in via esclusiva lo Stato e gli enti pubblici territoriali e che non rientrano nei casi per i quali è prevista l'esenzione;

b) per i manifesti di comitati, associazioni, fondazioni ed ogni altro ente che non abbia scopo di lucro;

c) per i manifesti relativi ad attività politiche, sindacali e di categoria, culturali, sportive, filantropiche e religiose, da chiunque realizzate, con il patrocinio o la partecipazione degli enti pubblici territoriali;

d) per i manifesti relativi a festeggiamenti patriottici, religiosi, a spettacoli viaggianti e di beneficenza;

e) per gli annunci mortuari.

I manifesti di cui al comma precedente, dalla lettera a) alla lettera d), beneficiano della riduzione a condizione che non riportino la indicazione di pubblicità, logotipi o sponsor a carattere commerciale.

Per gli annunci mortuari, ivi compresi quelli di ringraziamento, si applica apposito diritto stabilito nella delibera di Giunta Comunale con la quale sono approvate le tariffe del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria.

- Esenzioni

a) i manifesti e simili la cui affissione sia richiesta direttamente dal Comune di Russi e il cui contenuto, anche in presenza di sponsor, riguardi le attività istituzionali del Comune stesso;

b) i manifesti delle autorità militari relativi alle iscrizioni nelle liste di leva, alla chiamata ed ai richiami alle armi;

c) i manifesti dello Stato, delle regioni e delle province in materia di tributi;

d) i manifesti relativi ad adempimenti di legge in materia di referendum, elezioni politiche, per il parlamento europeo, regionali, amministrative;

e) ogni altro manifesto la cui affissione sia obbligatoria per legge;

f) i manifesti concernenti corsi scolastici e professionali gratuiti regolarmente autorizzati.

 

ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA

Presupposto del canone è la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all'esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato, ivi comprese la diffusione di messaggi pubblicitari attraverso forme di comunicazione visive o acustiche.

L'effettuazione della pubblicità realizzata attraverso l'installazione di appositi mezzi o realizzata attraverso altre forme quali pubblicità fonica, esposizione di locandine, cartoncini e simili è sempre subordinata alla preventiva autorizzazione comunale.
Il versamento relativo alla prima annualità va eseguito entro 30 giorni dal rilascio della concessione, contenente la quantificazione del canone stesso. Il contribuente è tenuto a comunicare al Comune l'intendimento di voler corrispondere il canone, ricorrendo le condizioni, in rate trimestrali anticipate. Il canone non è da versare qualora esso sia uguale o inferiore a 5 euro. Per il canone relativo alla diffusione di messaggi pubblicitari di durata inferiore a 3 mesi, si applicano le tariffe giornaliere stabilite da apposita deliberazione di Giunta Comunale. Nel caso di richiesta di rinnovo di tali esposizioni che superino i tre mesi, verrà applicata la tariffa annuale con effetto retroattivo dall'inizio dell'esposizione pubblicitaria.

Dichiarazione

Il soggetto passivo è tenuto, prima di iniziare la pubblicità, a presentare al Comune apposita dichiarazione anche cumulativa, su modello predisposto e messo a disposizione dal comune, nella quale devono essere indicate le caratteristiche, la durata della pubblicità e l'ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati. Il modello di dichiarazione deve essere compilato in ogni sua parte e deve contenere tutti i dati richiesti dal modello stesso. La dichiarazione deve essere presentata direttamente o spedita tramite posta elettronica certificata. In ogni caso la dichiarazione si considera tempestiva soltanto se pervenuta al Comune prima dell'inizio della pubblicità. In caso di variazione della pubblicità, che comporti la modificazione della superficie esposta o del tipo di pubblicità effettuata, con conseguente nuova determinazione del canone, deve essere presentata nuova dichiarazione e l’ente procede al conguaglio tra l'importo dovuto in seguito alla nuova dichiarazione e quello pagato per lo stesso periodo. In assenza di variazioni la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi; tale pubblicità si intende prorogata con il pagamento del relativo canone effettuato entro il 30 aprile dell'anno di riferimento, sempre che non venga presentata denuncia di cessazione entro il medesimo termine.

Modalità di versamento

Il canone unico per la diffusione di messaggi pubblicitari permanenti va corrisposto annualmente, in un'unica soluzione, di norma entro il 30 aprile.
Per l'annualità 2024 la scadenza è stata posticipata al 30 settembre come da delibera di giunta n. 39 dell'11/04/2024.
È ammessa la possibilità del versamento in rate secondo le disposizioni all'articolo 10 del vigente Regolamento delle Entrate Comunali.
Modulistica

Tariffe esposizione pubblicitaria e affissioni 2022

Richiesta commissione pubblica affissione


Classificazione strade


Modello Canone unico esposizione pubblicitaria

Regolamento Canone unico patrimoniale

Modello modulo di rimborso Canone unico patrimoniale

 

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pubblicato il 2020/01/29 14:14:00 GMT+2 ultima modifica 2024-04-12T13:32:32+02:00

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