Descrizione
Una prima sala teatrale autonoma venne costruita a Russi tra il 1812 nel 1813. Quando venne dichiarata inservibile si provvide alla costruzione di un nuovo teatro, progettato secondo la classica tipologia all'italiana: cavea con due ordini di palchetti e un loggione disposti a ferro di cavallo.
Solo a partire dagli anni Venti le stagioni d'opera si susseguirono con una certa regolarità; il buon livello delle rappresentazioni date portò la fama di questo teatro fuori dell'ambito strettamente locale. Anche le stagioni di prosa ebbero una certa continuità, annoverando qualche presenza di rilievo, quale per esempio quella di Maria Melato nel 1948. A Russi operavano inoltre molte società di divertimento, spesso in gara tra loro, che organizzavano nel teatro feste da ballo ed anche veri e propri spettacoli. Dopo l'ascesa al potere del fascismo questa proliferazione di attività fu però soffocata. Nel secondo dopoguerra il teatro fu adattato a locale cinematografico per un breve periodo.
Dal 1969 il teatro rimase chiuso ed inutilizzato per ben trentadue anni, fino al 7 aprile 2001, giorno della riapertura.
Oggi, grazie ad una convenzione con ATER Fondazione, il teatro offre annualmente una stagione di prosa e danza e una stagione concertistica.
Elementi di interesse
Modalità di accesso
Accessibile negli orari di apertura al pubblico
Indirizzo
Orario per il pubblico
dal 25 settembre al 6 ottobre
lunedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 12
martedì e mercoledì dalle 17.30 alle 19.30
Dal 9 ottobre
martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12;
mercoledì dalle 17.30 alle 19.30
Contatti
Struttura responsabile
Ultimo aggiornamento: 19-11-2024, 12:12