Una nuova COT a Ravenna per integrare i servizi sanitari e socio-assistenziali delle persone fragili
Grazie ai fondi previsti dal Piano Nazionale Ripresa Resilienza (PNRR), anche a Ravenna nasce la prima COT, una Centrale Operativa Territoriale che mira a migliorare e facilitare la gestione delle ammissioni/dimissioni nelle strutture ospedaliere e territoriali, nelle strutture residenziali e a domicilio, attivando le possibili risorse della rete assistenziale.
Come ci spiega infatti l'Ausl Romagna sul sito web ufficiale, "la COT è un modello organizzativo (non è un servizio aperto al pubblico, contattabile dai cittadini), di cui un Distretto Socio-Sanitario si avvale per garantire il coordinamento organizzativo della presa in carico della persona e della sua famiglia e di raccordo/connessione tra servizi e professionisti coinvolti nel processo assistenziale presenti a livello territoriale, sia per le attività sanitarie che socio-sanitarie, ospedaliero e con la rete di emergenza-urgenza. La finalità è quella di dare una risposta unitaria ai diversi bisogni che la persona presenta assicurando continuità, accessibilità e integrazione socio-sanitaria nel percorso di cura e assistenza del paziente".