Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima (PAESC)
Argomenti
La comunità delle nazioni unite, dopo la conferenza di Parigi del 2018, ha lanciato un nuovo allarme per l'aggravarsi del cambiamento climatico e la necessità di raggiungere almeno il 40% di riduzione delle emissioni climalteranti entro il 2030 e la neutralità carbonica entro il 2050.
Per questo il Comune di Russi ha aderito al Patto dei sindaci per l’energia ed il clima con Delibera di Consiglio n. 19 del 30/04/2020 e sta redigendo il Piano d'azione per l'energia ed il clima (Paesc), in collaborazione con AESS - Agenzia per l'energia e lo sviluppo sostenibile di Modena.
PAESC del Comune di Russi
Il Patto dei Sindaci per il Clima & l’Energia dell’UE riunisce migliaia di enti locali impegnati, su base volontaria, a raggiungere gli obiettivi comunitari su clima e l’energia.
Dal 2017 sono stati istituiti uffici regionali del Patto in Nord America, America Latina e Caraibi, Cina e Asia sud-orientale, India e Giappone ad integrazione di quelli esistenti, divenendo di fatto un Patto globale.
I Comuni che aderiscono s'impegnano a sostenere l'attuazione dell'obiettivo comunitario di riduzione del 40% dei gas a effetto serra entro il 2030, e l'adozione di un approccio comune per affrontare la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici.
Come si raggiungono gli obiettivi?
Gli obiettivi del Patto possono essere raggiunti attraverso un Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) che indichi le azioni chiave per la riduzione delle emissioni e per l'individuazione di azioni che diminuiscano l’effetto negativo dei cambiamenti climatici sul territorio e sulle persone.
Il piano contiene un Inventario di Base delle Emissioni per monitorare le azioni di mitigazione e la Valutazione di Vulnerabilità e Rischi Climatici.
Questo impegno segna l'inizio di un processo di lungo termine che vede i Comuni impegnati a riferire (quantitativamente) sui progressi dei loro piani attraverso azioni di mitigazione, ovvero azioni che riducano l’uso dell’energia (fabbisogno), aumentino la quota di energia rinnovabile e aumentino l’efficienza.
Chi lo deve fare?
Tutte le persone sono coinvolte. Il Comune (consumi degli edifici pubblici, dell’illuminazione pubblica, delle scuole, ecc.), le imprese (aumentando l’efficienza energetica dei processi produttivi e auto producendo energia da Fonti Rinnovabili) e i cittadini (riducendo il fabbisogno energetico delle abitazioni, utilizzando energia prodotta da Fonti Rinnovabili, utilizzando elettrodomestici più efficienti, veicoli più ecologici e adottando uno stile di vita che consideri lo spreco energetico altrettanto importante come lo spreco alimentare, ecc.).
Come faccio a verificare l'andamento dei consumi e delle emissioni?
Il Comune di Russi redige un bilancio delle emissioni di CO2 ogni 2 anni e valuta l’efficacia delle azioni intraprese, le integra, le modifica o ne introduce di nuove.
Risultati del PAESC
Il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima è necessario perché serve il contributo di tutti per trovare tante soluzioni (anche piccole singolarmente) che insieme contribuiscono a raggiungere un risultato importante.
Allo stesso modo, il risultato del Comune di Russi è piccolo rispetto ai cambiamenti climatici, ambientali ed energetici in atto a livello globale ma se tutti i Comuni costruiscono, realizzano e tengono monitorati i loro piani di azione per l’energia e il clima, allora sarà possibile cambiare le cose.
Dal punto di vista algebrico, se ogni Comune raggiunge la riduzione del 40% di CO2, allora anche l’Europa avrà raggiunto il risultato.