Cos'è
Il trauma della guerra non si esaurisce sul campo di battaglia. Esistono ferite che non si vedono, ma lasciano segni profondi e duraturi nella mente umana. Se ne parlerà durante l’incontro "Ferite invisibili: la battaglia della mente tra PTSD, traumi intergenerazionali e guerra psicologica", un evento pensato per approfondire l’impatto devastante dei conflitti armati sulla psiche attraverso il contributo delle neuroscienze, della psicologia e con il supporto di filmati originali d’epoca.
"Ferite invisibili: la battaglia della mente tra PTSD, traumi intergenerazionali e guerra psicologica" è il titolo dell'evento organizzato da Anpi Russi e dall’Associazione Senior River, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Russi.
L'incontro, che si svolgerà presso la Biblioteca comunale di Russi, il 16 luglio 2025 alle 20.45, vuole esplorare gli effetti nascosti della guerra sul cervello umano.
Il trauma della guerra non si esaurisce sul campo di battaglia. Esistono ferite che non si vedono, ma lasciano segni profondi e duraturi nella mente umana. Se ne parlerà durante l’incontro "Ferite invisibili: la battaglia della mente tra PTSD, traumi intergenerazionali e guerra psicologica", un evento pensato per approfondire l’impatto devastante dei conflitti armati sulla psiche attraverso il contributo delle neuroscienze, della psicologia e con il supporto di filmati originali d’epoca.
A guidare l'incontro sarà la Dottoressa Maristella Orsini, laureata in psicologia clinica, che da anni si occupa dello studio dei traumi psicologici legati alla guerra, al Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) e alla trasmissione del trauma tra generazioni.
L’iniziativa nasce dalla volontà di portare l’attenzione su un aspetto spesso trascurato nella narrazione storica dei conflitti: quello delle conseguenze mentali e psicologiche, tanto per i soldati quanto per i civili. Un tema che, purtroppo, è ancora tragicamente attuale: dalle guerre in Ucraina e Medio Oriente fino ai conflitti dimenticati in altre parti del mondo, le immagini di violenza e distruzione che continuano a raggiungerci ogni giorno ricordano quanto profondi possano essere i danni, non solo materiali ma anche interiori.
Oggi più che mai, comprendere gli effetti psicologici della guerra significa dare voce a chi porta dentro di sé ferite invisibili, riconoscere il dolore che attraversa le generazioni e promuovere una cultura della cura e della consapevolezza.
L'incontro è aperto al pubblico e si rivolge a chiunque voglia approfondire questo importante tema, con un linguaggio accessibile ma scientificamente solido.
A chi è rivolto
Tutti
Tipo evento
Evento culturale
Luogo
Date e orari
Costi
La partecipazione è gratuita.
Documenti
Contatti
Ultimo aggiornamento: 17-07-2025, 08:36

