Limitazioni dell'uso di acqua potabile su tutto il territorio comunale
Per prevenire situazioni di crisi idrica nella stagione estiva è in vigore dal 28 giugno 2022 fino al 21 settembre 2022, salvo eventuale proroga, l'ordinanza che regola l'utilizzo dell'acqua potabile con l'obiettivo di evitare sprechi e garantire a tutti i cittadini di poter soddisfate i bisogni primari per l'uso alimentare, domestico e igienico.
In base all'ordinanza è vietato, su tutto il territorio comunale, il prelievo e l’impiego di acqua potabile proveniente da pubblico acquedotto, nella fascia oraria tra le 8:00 e le 21:00, per:
1. il lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
2. il lavaggio domestico di veicoli a motore;
3. l’innaffiamento dei giardini, orti e prati.
Inoltre per l'intero arco della giornata, 24 ore, è vietato il prelievo e l’impiego di acqua potabile proveniente da pubblico acquedotto, per:
1. il riempimento di piscine dei privati cittadini ad uso domestico, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo;
2. ogni spreco ed abuso in genere.
In caso di mancato rispetto delle disposizioni previste dall'ordinanza, fermo restando l’applicazione delle sanzioni penali ai sensi dell’art. 650 del C.P., si procederà con l’applicazione delle sanzioni amministrative da € 25,00 ad € 500,00 da parte degli organi di vigilanza.
Oltre alle disposizioni obbligatorie si ricordano anche alcuni semplici accorgimenti che ci aiuteranno a contribuire al risparmio idrico in modo semplice e intuitivo, validi per ogni cittadino, ed in particolare si invita:
-
a montare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangigetto, che mediante la miscelazione di aria e acqua possono consentire un risparmio idrico fino al 50%;
-
a non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure, ma solo nella fase di risciacquo;
-
a preferire la doccia al bagno: ciò consente un risparmio d’acqua fino al 75%, se si ha l’accortezza di chiudere l’acqua mentre ci si insapona;
-
a controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici ed irrigui al fine di individuare eventuali perdite occulte e riparare quelle già note e manifeste;
-
ad attrezzare i sistemi irrigui del verde con irrigazione a goccia e con sistemi temporizzati e sensori di umidità che evitano l’avvio dell’irrigazione quando non necessario;
-
ad usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico;
-
a non fare scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba;
-
ad utilizzare l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura per innaffiare le piante;
-
a ridurre alla quantità strettamente necessaria l’erogazione ad ogni utilizzo del W.C;
Le disposizioni sono state adottate, a Russi come nel resto del territorio regionale, anche in un’ottica di collaborazione e sensibilizzazione dei cittadini in questa fase di criticità. L’invito è a usare buon senso e a non sprecare comunque l’acqua, risorsa vitale e non ‘infinita’.